La segreteria e la tesoreria del Partito Radicale riunite congiuntamente e d’urgenza a seguito delle minacce rivolte alla tesoreria Irene Testa per l’impegno a favore della rivoluzione iraniana democratica nonviolenta femminista, che l’ha vista organizzare per 13 sabati consecutivi manifestazioni davanti all’ambasciata della Repubblica islamica dell’Iran e la grande marcia “donna vita libertà – diritti umani per tutti e ovunque”;
– esprime alla tesoriera Irene Testa il proprio ringraziamento per le attività svolte e la propria solidarietà per le minacce ricevute, che respinge con sdegno e fermamente;
– ribadisce il proprio sostegno alle giovani ragazze iraniane che continuano a resistere in spregio del pericolo che può costare loro torture, violenze sessuali e la morte per loro e per i loro familiari;
– denuncia la sistematica azione violenta e subdola finalizzata, apparentemente, a creare un clima di tensione intorno alla iniziativa politica del Partito Radicale, ma, in realtà, ad indebolire la resistenza iraniana che si oppone al regime, riservandosi ogni azione e/o denunzia verso ogni condotta intimidatoria e minacciosa posta in essere nei confronti del Partito e per i suoi organi dirigenti
– ritiene che i responsabili di queste minacce, così come loro eventuali istigatori, niente abbiano a che fare con l’autentica resistenza iraniana, la quale si oppone al regime dentro e fuori l’Iran attraverso la coraggiosa partecipazione di cittadini nonviolenti e con un trasparente impegno per la liberazione del paese; per il Partito Radicale solo questa resistenza, plurale e democratica, può parlare a nome del popolo iraniano.
– invita coloro che saranno raggiunti da questo messaggio a collaborare, contribuire, iscriversi al Partito Radicale, organizzazione politica e non governativa che lotta per la tutela dei diritti umani di tutti e ovunque.
