Referendum Confermativo/Partito Radicale incontra Presidente Vigilanza Rai Barachini che garantisce massimo impegno per informazione.

Roma, 4  febbraio 2020. ” Oggi il Presidente della Commissione di Vigilanza Rai. sen. Alberto Barachini, ha ricevuto una delegazione composta da : Maurizio Turco, Segretario del Partito Radicale, Irene Testa Tesoriera del Partito Radicale e Presidente del Comitato “C’è chi dice no” per il no al referendum confermativo della riforma costituzionale di riduzione del numero dei parlamentari, Giuseppe Gargani del Comitato per il No della Federazioni di Centro sempre relativamente alla citata riforma) e Marco Beltrandi, già componente della Commissione di Vigilanza Rai nella XVI e XVII legislatura.
Il Presidente, a cui va il nostro ringraziamento anche per averci prontamente ricevuti, ha condiviso la necessità di assicurare una completa informazione ed approfondimento della riforma della riduzione del numero dei parlamentari,  anche in orari di ottimo ascolto, in modo che da subito la Rai supplisca alla assenza pressoché completa della conoscenza dei pro e contro una riforma costituzionale così importante registrata sino ad ora, mentre soltanto alcune delle ragioni a favore della riforma sono veicolate di tanto in tanto, come accaduto anche durante tutto il lungo iter parlamentare di approvazione. Preoccupazione è stata espressa dal Partito e dai Comitati circa gli spazi previsti, i soggetti ammessi, le fasce orarie di trasmissione, la necessità di evitare che ci siano soltanto tribune politiche referendarie di scarso appeal, nella piena consapevolezza del Presidente Barachini che il ruolo della Commissione è in questa fase cruciale per salvare la possibilità di una consultazione democratica in occasione di questo referendum
Facciamo davvero fiducia al Presidente Barachini. alla Commissione di Vigilanza e all’AGCOM anche in questa occasione: la responsabilità è davvero nelle loro mani contro i tanti interessi al silenzio di partiti e soggetti politici. E’ proprio il caso di dire che la democrazia è nelle loro mani.

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