Dichiarazione di Maurizio Turco e Irene Testa, Segretario e Tesoriere del Partito Radicale:
Il M5S ha promosso la revisione retroattiva dei vitalizi utilizzando l’autodichia, prerogativa di alcune istituzioni di risolvere le controversie attraverso un organismo giurisdizionale interno. Autodichia che il deputato Fraccaro nel 2014 riteneva che andasse superata “affinché le leggi siano davvero uguali per tutti.”
Posizione ribaltata l’8 luglio 2019, dal capo politico Di Maio che sosteneva che gli organi dell’autodichia sono “a garanzia dell’autonomia del Parlamento.” Mentre la Commissione contenziosa era presieduta dal Senatore Caliedo.
Oggi il M5S, dopo aver letto delle decisioni che si appresta a prendere la Commissione ritiene che il Sen. Caliendo sia in conflitto di interessi perché titolare di vitalizio.
Oggi il Sen. Caliendo è riuscito a dare una lezione di nozioni elementari di diritto che purtroppo sono sconosciute al M5S.
Posizione ribaltata l’8 luglio 2019, dal capo politico Di Maio che sosteneva che gli organi dell’autodichia sono “a garanzia dell’autonomia del Parlamento.” Mentre la Commissione contenziosa era presieduta dal Senatore Caliedo.
Oggi il M5S, dopo aver letto delle decisioni che si appresta a prendere la Commissione ritiene che il Sen. Caliendo sia in conflitto di interessi perché titolare di vitalizio.
Oggi il Sen. Caliendo è riuscito a dare una lezione di nozioni elementari di diritto che purtroppo sono sconosciute al M5S.
PS I vitalizi non li ha aboliti il M5S ma i Presidenti Fini e Schifani nel 2011 in contemporanea con l’adozione della legge Fornero.
Sui termovalorizzatori.
In alcune province del Veneto (Belluno , Treviso) e del Friuli (Pordenone) , si pratica da una decina di anni la raccolta dei rifiuti “porta a porta spinto” , con risultati eccezionali (85% di rifiuti riciclati in provincia di Treviso).Solo il 15% è avviato ai termovalorizzatori.Non esistono più discariche , piaga della provincia prima che si usasse questo metodo.Ma NB , voi direte :ma quanto costa ?Bene , amici , costa esattamente la metà di quanto costi nelle altre parti della regione dove usano ancora i cassonetti.Vi saluto.Italo Borsoi.
Il Governo Italiano ci deruba callunniandoci di evasori per potersi prendere in posesso delle nostre proprietá.Con il sistema tributario induttivo comettoni un crimine a danno degli italiani in cui si imposessano degli immobili.CHE GOVERNO DI MERDA la Repubblica Italia : IL GOVERNO CON LE LEGGI A DANNEGGIARE LE FAMIGLIE ITALIANE E FAVOREGGIARE I CLANDESTINI E SE STESSI !!!! GOVERNO ITALIANO LADRO SPIA E CALLUNNIANDO SI VOGLIONO ARRICCHIRE IN CUI LA AGENZIA ENTRATE COLLABORA ED AIUTA IL SISTEMA ISTITUTIVO ITALIANO A DERUBARE.COSI SUCESSO A BOLZANO TRAMITE LA ALFI LUCIA E GASSER CHRISTOPH E ALTRI FUNZIONARI PUBBLICI CHE COMBINAVANO IL ARRICCHIMENTO INDEBITO DA PARTE DEL AGENZIA ENTRATE : POSSO RIFERIRE CHE SONO DEI SANGUISUGA E LADRI
LA AGENZIA ENTRATE NON SONO NEANCHE IN GRADO DI FORNIRE I STRUMENTI IN CUI SI SONO IMPEGNATI NELLA TUTELA DELLA MADRELINGUA MA VOGLIONO ARRICCHIRSI DEGLI IMMOBILI: AGENZIA ENTRATE HANNO UCCISO PERSONE E NON SONO FINITI IN GALERA . AGENZIA ENTRATE E PROCURATORI E GOVERNO ITALIANO INSABBIANO LE LORO DELINQUENZE
Vitalizzi, pensioni
Emolumenti pagati da chi non è coinvolto-presente alla trattativa non possono essere considerati diritti acquisiti.
I contributi per le pensioni sono come un prestito fatto a una società; può andare bene o male a seconda del nostro contributo alla ‘società’.
Il politico che fa promesse, per beneficio personale, lasciando che altri debbano onorarle è come chi promette meraviglie del suo prodotto: ti ha truffato e sarai tu a pagare.
Il patto generazionale, contributi attuali per le pensioni attuali, un’eredità che dobbiamo gestire, è un meccanismo che ha permesso di spendere immediatamente i contributi senza investirli, generando un debito futuro.
Chi ha vissuto, e votato, per questo sistema, oggi non sostenibile, non può che accettare modifiche future.
Era come una tassa con la promessa, non a bilancio, che qualcuno l’avrebbe restituita.
Il bilanciamento di situazioni differenti, che il politico è deputato a gestire, deve poter essere continuamente modificable.
Il politico può ‘sbaglare’, come i suoi elettori.
Le assicurazioni-pensioni nel futuro dovrebbero essere fatte con chi almeno oggi le può onorare.
Sarebbe stato corretto parametrare la pensione promessa allo stesso rapporto tra contributi e pil di allora.
Verso ora il 10% del mio reddito, potrò pretendere almeno il 10%.