CARCERI – Mezzo mondo libera detenuti per prevenire l’infezione. Offriamo assistenza giuridica agli agenti e detenuti infettati. Continua l’azione nonviolenta.
Dichiarazione di Maurizio Turco e Irene Testa, segretario e tesoriere del Partito Radicale.
Mentre continua l’iniziativa nonviolenta di Maurizio Bolognetti, consigliere generale del Partito radicale e di diversi dirigenti e militanti per il ripristino della legalità nelle carceri, dall’America all’Iran, dalla Spagna alla Turchia, alla Francia per contrastare il diffondersi del coronavirus non hanno trovato altra soluzione che liberare detenuti.
In Italia solo la fortuna può salvare gli agenti della polizia penitenziaria, i detenuti e il personale che opera nelle carceri.
Agli agenti e detenuti già infettati offriamo assistenza giuridica per reclamare il loro diritti nei confronti del Ministro Bonafede e del capo del DAP Basentini.
Hanno aderito all’iniziativa nonviolenta
Lidia Falco, 3 giorni, dalla sera 23 marzo
Donatella Corleo, 4 giorni, dalla mezzanotte del 24 marzo
Mario Barbaro, 1 giorno, dalla mezzanotte del 23 marzo
Francesca Terragni, 1 giorno, dalla mezzanotte del 24 marzo
Davide Mosso, 1 giorno, dalla mezanotte del 26 marzo
Marco Constantini, 3 giorni, dal 27 al 29 marzo
Loredana Carrer, 2 giorni, dalla mezzanotte del 24 marzo
Marianna Ferrara, 1 giorno, dalla mezzanotte del 24 marzo
Paola Di Folco, 1 giorno, dalla mezzanotte del 24 marzo
Ivo Santageletta, lettera inviata agli 8 presidenti dei gruppi della Camera dei Deputati
Ilari Valbonesi, 2 giorni, dalla mezzanotte del 24 marzo
Teresa Anzilotti, 7 giorni, dalla mezzanotte del 24 marzo