Cadute le accuse più gravi, condannato per un reato commesso quando non esisteva, ormai malato e non più autonomo, all’ex governatore dell’Abruzzo, ministro e parlamentare è stato sospeso l’assegno del Senato. È l’ultimo passaggio, quello più beffardo, di una catena di gravi errori giudiziari e interpretazioni tendenziose
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Lettera del Partito Radicale alla Presidente Casellati dell’11 dicembre 2020