Ci associamo alle richieste del Congrès Mondial Amazigh, che rappresenta i diritti delle popolazioni berbere del Nord Africa, affinché le autorità algerine dichiarino apertamente che i servizi segreti del Paese non sono responsabili del rapimento della presidentessa e si impegnino, in tal caso, a chiarire come intendano attivarsi per far fronte alla situazione.
