L’Alto Commissario per i diritti umani, Michelle Bachelet, ha lanciato un appello di finanziamento di 400,5 milioni di dollari per il 2022, esortando Stati e donatori privati a sostenere la sua “agenda dei diritti”. Con una presenza in 103 paesi, l’Alto Commissario ha assicurato che il suo ufficio continuerà a lavorare instancabilmente per rafforzare, promuovere e proteggere i diritti umani in tutto il mondo. Nelle Americhe, l’OHCHR rafforzerà la sua capacità in Perù, Haitie nei Caraibianglofoni, oltre a monitorare la situazione degli oltre sei milioni di migranti e rifugiati venezuelani. In Africa, aprirà un nuovo ufficio in Burkina Faso e continuerà a promuovere i diritti umani in Ciad come parte della tabella di marcia del governo e del dialogo nazionale inclusivo. In tutta la regione del Sahel, dove le temperature stanno aumentando 1,5 volte più velocemente della media globale, si espanderanno gli sforzi per affrontare le enormi sfide dei diritti umani, con particolare attenzione al diritto al cibo. In Asia centrale, combatteranno la crescente discriminazione razziale con un maggiore lavoro di sensibilizzazione digitale, e due consulenti internazionali per i diritti umani saranno dislocati in Kazakistan e Tagikistan. In Iraq, dove l’OHCHR ha formato circa 200 difensori dei diritti umani, blogger e giornalisti, espanderà gli sforzi per la protezione del cyberspazio e lavorerà per offrire maggiore protezione ai giornalisti a rischio. In Siria, continueranno ad impegnarsi sulla questione delle oltre 100.000 persone che rimangono disperse o detenute in più di un decennio di guerra civile. E in Etiopia e nelle Fiji, l’OHCHR ha in programma di istituire altre due squadre di risposta alle emergenze, oltre alle sei già dislocate in tutto il mondo. L’Ufficio per i diritti umani si basa molto sui contributi volontari, che l’anno scorso hanno rappresentato circa il 62% del bilancio complessivo. Nel 2021, l’appello ONU per i diritti umani ammontava a 385,5 milioni di dollari. In totale, 89 donatori, tra cui 59 Stati, hanno donato 227,4 milioni di dollari.
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