Durante il Consiglio esecutivo dell’Unione Africana, che ha preceduto l’Assemblea dei Capi di Stato e di governo prevista per il 5-6 febbraio, si è discusso: affrontare gli effetti devastanti della pandemia COVID-19, le crescenti minacce di insicurezza da conflitti e terrorismo, i cambiamenti incostituzionali dei governi negli stati africani e lo sviluppo socio-economico del continente. La vaccinazione contro il COVID-19 nel continente rimane molto bassa. Solo il 10% della popolazione africana ha completato un ciclo completo di vaccinazione, mentre l’11% è parzialmente vaccinato. L’Africa ha assistito negli ultimi mesi a una recessione democratica in diversi Stati membri a seguito di cambiamenti incostituzionali di governo attraverso colpi di stato. Mentre l’Unione africana intraprende l’attuazione delle attività sotto il tema dell’anno 2022 “Costruire la resilienza nella nutrizione nel continente africano: Accelerare il capitale umano, lo sviluppo sociale ed economico”, è stata sottolineata l’importanza di concentrarsi sulla nutrizione. La letteratura mostra che quasi 1 africano su 5 soffre la fame ogni giorno, il numero di persone affamate nel continente ha raggiunto 282 milioni di persone nel 2020 e lo sviluppo di milioni di bambini è minacciato a causa della malnutrizione, e i cui effetti negativi si sentiranno per gli anni a venire. Le economie africane allo stesso modo, perdono il 3% -16% del PIL ogni anno a causa della malnutrizione. Con l’aumento dei prezzi del cibo e il basso potere d’acquisto di molti africani, la minaccia di disordini sociali diventa più pronunciata. Nell’implementazione del tema dell’anno 2022, affrontare la malnutrizione nel continente farà leva su diversi progetti e attività di punta in corso dell’Unione africana come l’area continentale africana di libero scambio, la libera circolazione delle persone, l’istruzione e l’innovazione, tra gli altri.
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