Nove membri della Commissione per gli Affari Esteri e della Sottocommissione per la sicurezza e la difesa del Parlamento europeo si sono recati dal 30 gennaio al 1° febbraio in visita in Ucraina. Guidati dai Presidenti David McAllister (PPE, DE) e Nathalie Loiseau (Renew, FR), hanno incontrato il Primo ministro Denys Shmyhal, il Presidente della Verkhovna Rada Ruslan Stefanchuk, nonché altre autorità ucraine e organizzazioni della società civile. Gli eurodeputati hanno sottolineato il sostegno incrollabile del Parlamento europeo all’indipendenza, alla sovranità e all’integrità territoriale dell’Ucraina entro i suoi confini riconosciuti a livello internazionale, nonché al suo diritto di scegliere i propri accordi di sicurezza e le proprie alleanze. Questa visita evidenzia, inoltre, che l’attuale rafforzamento militare e gli attacchi di guerra ibrida contro l’Ucraina sono considerati come attacchi alla sicurezza europea nel suo complesso che equivalgono a un tentativo sistematico della Russia di creare divisioni in Europa e tra gli europei e gli Stati Uniti. Il Parlamento ritiene essenziale che l’UE rimanga unita nel condannare le intimidazioni russe all’Ucraina e di fronte ai tentativi del Cremlino di minare la sicurezza e la democrazia europea. Il Parlamento europeo ha un ruolo chiave nel mostrare l’unità dell’UE di fronte all’aggressione russa e nel comunicare il suo sostegno alla risposta più forte possibile se la Russia dovesse prendere misure militari contro l’Ucraina. Oltre a Kiev, la delegazione ha visitato Mariupol, una città e un porto strategico nel sud-est dell’Ucraina sul Mar d’Azov, molto vicino alla linea di contatto. Si sono tenuti incontri con l’ufficio di Mariupol della Missione di consulenza dell’Unione europea (EUAM), e con le autorità municipali e portuali.
Per approfondire clicca qui