Dichiarazione di Maurizio Turco e Irene Testa, segretario e tesoriere del Partito Radicale.
Da oggi i cittadini sono chiamati alle urne. Sarà una primavera di liberazione, se gli organi di informazione, a cominciare da quelli del servizio pubblico, non continueranno nella scellerata campagna di evitare dibattiti veri.
Se i cittadini saranno informati, da noi e da chi è contrario alla riforma radicale della giustizia, siamo certi che conquisteremo questa riforma.
A chi in parlamento dopo decenni, tra la commistione con la magistratura e il letargo riformista, oggi sente l’effetto stimolo va avvertito che il referendum non è una purga ma un istituto previsto dalla Costituzione.
Per il momento grazie a Matteo Salvini e alle 9 regioni che hanno depositato i quesiti per consentire a tutti i cittadini di potersi esprimere (se saranno informati).