Nonostante nel 2007 l’ONU abbia ratificato la moratoria universale della pena di morte, diversi Stati di un grande paese democratico come gli USA continuano a prevederla nel proprio ordinamento. Accade anche che ogni tanto qualche caso riesca a raggiungere l’opinione pubblica mondiale e si riesca ad ottenere una sospensione e, nei casi più eclatanti, una revisione della stessa condanna. Appena venuti a conoscenza del caso di Melissa Lucio, anche il Partito Radicale ha lanciato un appello e, a poche ore dall’esecuzione, la pena è stata sospesa. C’è ancora molta strada da fare visto che, addirittura in un paese come gli USA, ci siano Stati che mantengono la pena di morte.