La relazione annuale del Garante al Parlamento. Oltre mille persone in cella con condanne a meno di un anno. Sono più di duemila le donne, venti con al seguito i figli. E 1.800 gli ergastolani. Nel 2022 nelle prigioni italiane 29 suicidi.
Ecco gli ultimi dati del “pianeta” carceri, aggiornati a domenica 19 giugno 2022. Numeri che il Garante nazionale dei detenuti Mauro Palma illustra oggi, 20 giugno, in Senato, nella sua ultima relazione annuale, alla presenza delle ministre della Giustizia Marta Cartabia e dell’Interno Luciana Lamorgese. Ben 54.846 i detenuti nelle carceri italiane, con le consuete contraddizioni per via dell’alto numero di persone in attesa di giudizio: sono 35.184 i condannati in via definitiva. Alto anche il numero di detenuti cittadini stranieri: sono 17.184. Ma sono molti anche i carcerati che devono scontare condanne a solo uno o due anni. La tabella della durata della pena ci dice che il maggior numero di detenuti (11.480) deve scontare pene tra i 5 e i 10 anni. In attesa che il Parlamento sciolga il nodo dell’ergastolo ostativo va sottolineato poi il dato degli ergastolani: al momento sono 1.838.
I detenuti oggi in carcere – I detenuti oggi in carcere sono 54.846, numero cui corrispondono 53.793 persone effettivamente presenti nelle prigioni italiane. Rispetto a una capienza effettiva di 50.883 detenuti. Dei 54.846 detenuti, 52.549 sono uomini e 2.297 donne.
Con condanne a 1 o 2 anni – Delle 38.897 persone che si trovano in esecuzione penale, 1.319 sono in carcere per scontare una condanna a meno di un anno, e 2.473 per una condanna da uno a due anni.
La durata della pena – I detenuti all’ergastolo sono 1.838; 2.600 quelli che superano i 20 anni di pena; tra i 10 e 20 anni di pena ce ne sono 6.829; ben 11.480 tra i 5 e i 10 anni; quelli condannati a pene tra i 3 e i 5 anni sono 8.536; mentre tra i 2 e i 3 anni 3.869.
Italiani e stranieri – Sono 37.662 i detenuti italiani e 17.184 gli stranieri, di cui 14.570 extracomunitari e 2.614 comunitari.
Detenuti definitivi e in attesa di giudizio – I detenuti definitivi sono 35.184, quelli in attesa di un primo giudizio 8.373, quelli già in fase di appello 3.673.
Alta sicurezza e 41bis – I detenuti comuni sono 38.146. Quelli in “alta sicurezza” 9.506, quelli che si trovano al 41 bis invece 736.
La Regione con più detenuti – La Regione con il maggior numero di detenuti è la Lombardia con 7.616 uomini e 364 donne, seguita dalla Campania con 6.401 uomini e 328 donne. Al terzo posto la Sicilia con 5.769 uomini e 198 donne. Al quarto il Lazio con 5.272 uomini e 405 donne.
I suicidi in carcere – Nel corso del 2022 si sono verificati 29 suicidi, mentre 17 detenuti sono morti per cause ancora da accertare.
Le detenute madri – Le detenute madri nelle carceri italiane al momento sono 19, con 20 figli al seguito. Rispettivamente 10 detenute in Campania con 10 figli; 3 in Piemonte con 3 figli; 2 in Lombardia con 2 figli; 2 in Puglia con 2 figli; una nel Lazio con 2 figli; 1 in Liguria con un figlio.
Minori in carcere – A marzo di quest’anno si trovavano in carcere 89 italiani tra i 14 e i 17 anni; 128 tra i 18 e i 25 anni, mentre ci sono 67 stranieri detenuti tra i 14 e i 17; e 61 tra i 18 e i 25.
Il carcere e il Covid – Il picco massimo è stato raggiunto il primo febbraio 2022 con 3.771 positivi, di cui 27 ospedalizzati, a fronte di 1.669 positivi tra il personale. Al 2 aprile scorso i positivi tra i detenuti erano 1.212, e 1.405 tra il personale.
di Liana Milella – La Repubblica, 20 giugno 2022