Il Segretario Generale António Guterres ha dichiarato che è stato fatto un “passo avanti critico” per consentire “l’esportazione sicura” di milioni di tonnellate di grano attraverso il Mar Nero, ma ha sottolineato che non è stato ancora firmato un accordo formale tra Russia e Ucraina. Il governo turco sta lavorando da settimane con le Nazioni Unite per mediare un accordo, dopo che l’invasione russa dell’Ucraina, il 24 febbraio, ha visto un forte aumento dei prezzi di cereali, oli da cucina, carburanti e fertilizzanti, insieme a gravi problemi alla catena di approvvigionamento in tutto il mondo. Gran parte del grano importato dai Paesi in via di sviluppo proviene dall’Ucraina, ma dopo l’invasione i porti del Mar Nero del Paese sono stati bloccati dalla Russia, compreso l’hub cruciale di Odesa. L’ONU è stata rappresentata ai negoziati di Istanbul dal Direttore degli Affari umanitari, Martin Griffiths, e da Rebeca Grynspan, Direttore dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il commercio e lo sviluppo, UNCTAD. Rispondendo alle domande dei giornalisti, il Segretario generale ha detto di sperare che il primo incontro di Istanbul porti a un altro, “molto presto”, potenzialmente la prossima settimana. Interrogato sulla possibilità di raggiungere un accordo di pace tra Russia e Ucraina per porre fine ai combattimenti, Guterres ha affermato che la strada da percorrere è ancora “lunga”, anche se gli sviluppi di mercoledì rappresentano un segnale estremamente incoraggiante.
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