Il capo del gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin, ha nuovamente accusato il Ministero della Difesa russo di non aver fornito munizioni sufficienti ai suoi combattenti mercenari e ha accusato le truppe russe di fuggire dai combattimenti intorno alla città ucraina di Bakhmut.
Prigozhin ha minacciato di ritirare entro il 10 maggio le forze di Wagner dalla regione di Bakhmut, dove hanno svolto un ruolo centrale nell’assalto alla città, a meno che non gli venissero fornite più munizioni, ma giorni dopo sembrò cedere. In un messaggio su Telegram, ha scagliato una diatriba ricca di oscenità contro i funzionari militari, dicendo che erano incapaci di difendere il paese: “Invece di lottare, abbiamo costantemente tutti questi misteri. Abbiamo un Ministero degli Intrighi invece di un Ministero della Difesa e quindi il nostro esercito è in fuga”. “Sta correndo, perché la 72° brigata oggi ha perso tre chilometri quadrati e io ho perso circa 500 persone, dato che era una testa di ponte strategica”. I soldati russi stavano fuggendo, ha affermato, a causa della “stupidità” dei comandanti russi che stavano dando “ordini criminali.” “I soldati non dovrebbero morire a causa dell’assoluta stupidità della loro leadership”. Il Ministero della Difesa non ha avuto una risposta immediata.
Fonte: FERL
