La notizia che la Commissione europea lancia una procedura di infrazione nei confronti di Cipro e Malta per la vendita della “cittadinanza europea” è una buona notizia che giunge dopo un mercimonio che dura da molto, troppo tempo.
Nel mentre le istituzioni europee continuano a tacere sulla mancata entrata della Repubblica Turca di Cipro Nord nell’Unione europea, a seguito del voltafaccia dei dirigenti greco ciprioti e dell’incapacità della Commissione europea, in occasione del referendum per l’unificazione e l’ingresso dell’isola nell’UE. Una vergogna che si protrae da 16 anni e che lascia fuori dall’Unione europea poco più di 300.000 cittadini europei.