Cento anni dalla nascita di Adele Faccio, storica esponente del Partito Radicale. Per l’autodeterminazione, per l’aborto, per la libertà. Noi vogliamo ricordarla così
Affetto e riconoscenza per Adele come per le altre compagne e compagni scomparsi: Adelaide Aglietta , Franco De Cataldo, Franco Roccella, Sergino Stanzani ecc ecc Naturalmente Marco Pannella.
E poi Maurone Mellini scomparso recentemente ed al quale (mi sembra) che non abbiate dedicato un ricordo adeguato. Eppure lo avrebbe meritato.
Ciao Adele,
ti ho conosciuto a Roma e per quel che hai potuto mi hai aiutato a risolvere un tipico pasticcio legale all’italiana dove per esprimere l’ovvio bisogna correre dietro ai giudici per decenni. Grazie
Adele Faccio non fu soltanto “quella dell’aborto”, ma anche una intellettuale vera, fine, acuta; donna di grande cultura, non una semplice attivista di partito o, peggio ancora, un’impiegatina-impiegatona usa a far da “ripetitore” dell’Altrui Parola ed Esempio, nella penosa, patetica, presuntuosa illusione di essere, invece, un produttore di cultura intelligente.
Era una libertaria anarchica, insofferente, ma rispettosa, perfino dei riti del Parlamento, di cui scrisse “Qui ora giace, ma non in pace”.
GRAF, Gruppo Radicale Adele Faccio
Grazie Adele!!!! Quante battaglie insieme!!!
Fufi Sonnino
Affetto e riconoscenza per Adele come per le altre compagne e compagni scomparsi: Adelaide Aglietta , Franco De Cataldo, Franco Roccella, Sergino Stanzani ecc ecc Naturalmente Marco Pannella.
E poi Maurone Mellini scomparso recentemente ed al quale (mi sembra) che non abbiate dedicato un ricordo adeguato. Eppure lo avrebbe meritato.
Ciao Adele,
ti ho conosciuto a Roma e per quel che hai potuto mi hai aiutato a risolvere un tipico pasticcio legale all’italiana dove per esprimere l’ovvio bisogna correre dietro ai giudici per decenni. Grazie
Che gran persona è stata.
Adele Faccio non fu soltanto “quella dell’aborto”, ma anche una intellettuale vera, fine, acuta; donna di grande cultura, non una semplice attivista di partito o, peggio ancora, un’impiegatina-impiegatona usa a far da “ripetitore” dell’Altrui Parola ed Esempio, nella penosa, patetica, presuntuosa illusione di essere, invece, un produttore di cultura intelligente.
Era una libertaria anarchica, insofferente, ma rispettosa, perfino dei riti del Parlamento, di cui scrisse “Qui ora giace, ma non in pace”.
GRAF, Gruppo Radicale Adele Faccio